Cipressi
Verdi.
Verdi i cipressi
al casolare ocra,
piegan la cima
pel vento d’autunno.
Vola via
l’ultima foglia
rossa
dalla vite
e va, e va...
Orciolo
Un vecchio orciolo
abbandonato
sull’arsa terra bruna
sotto un rovo.
Una lucertola
da una sua crepa
fa capolino
e lassù
fra le rade nuvole
romba una aereo
che va.
Vecchia panchina
Una vecchia panchina
un po’ sconnessa
sotto il faggio ombroso.
Una moderna viandante
con auricolari
passa veloce
e non la degna
neppure d’un guardo,
ma dalle narici avide
gusta l’odore del fieno,
che un contadino
falcia dall’alto
della sua cabina
climatizzata.
Neve
Nel cielo grigio
un turbinio
di bianchi fiocchi.
Scendono lenti,
quasi si fermano,
ora più veloci,
litigan tra loro,
planano calmi,
finalmente
si posano morbidi
e spessiscono
la coltre bianca.
Cachi
Sotto batuffoli bianchi
le sfere
d’oro arancione
splendono
sui rami neri,
anch’essi ridisegnati
nel bianco nevoso.
Un passero
su quell’albero
fa festa.
Ficodindia
Annoso
ficodindia
protende al cielo
qualche pala callosa..
Una corolla dorata
lo illumina
fra le spine sottili.
Ed è vita
sul vecchio tronco.
Inverno
Gennaio,
pioggia di stelle
da alberi di cristallo
in un mattino limpido
al sole
dopo una notte
di nebbia.
Arance
Sfere luminose
orlate
da verdi foglie
fan festa
sui banchi
del mercato.
Rosa
Cielo terso
di mattina.
Una lacrima
di rugiada
su un petalo
di rosa,
rosso.
Profumo d’amore.
Natale
Lassù
una stella,
vedi,
quella con la scia.
Qui
nella stalla diroccata
una mangiatoia
nella luce:
una speranza
per l’umanità
… che la cerca.
Preghiera
Son io
l’Isacco sacrificato,
lo schiavo venduto,
la strega bruciata,
l’eretico torturato.
Son io
lo schiavo nero
nelle piantagioni,
l’ebreo ad Auschwitz,
l’orfano abbandonato.
Son io
il bambino non nato,
il senzatetto
sotto i cartoni,
la bambina violentata.
Son io
che cerco di sfuggire
alle guerre e alla miseria
e muoio in mare;
son io
la donna sfregiata
e uccisa.
O Dio
mostrami almeno
la pietà
del samaritano!